La caldaia perde acqua
La caldaia perde acqua
Il riscaldamento è spento nonostante il termostato della caldaia sia acceso e posizionato su 22 gradi, mi accorgo che in casa ci sono 15 gradi, allora penso che la caldaia non sta funzionando… mi avvicino alla caldaia e mi accorgo che perde acqua. La pressione della caldaia è scesa a zero, è quello che segna sul quadrante. A questo punto provo ad aggiungere acqua dal rubinetto di caricamento pressione e la porto ad 1,5 bar, ma la caldaia perde più vistosamente, per tamponare chiudo il rubinetto acqua di ingresso acqua fredda posto al di sotto e scarico la pressione da un radiatore.
Un altro caso può essere l’esempio di quando, in pieno inverno, apriamo il rubinetto per lavarci le mani e l’acqua fredda continua a scorrere, senza riscaldarsi.
La prima cosa che ci viene in mente è quella di aspettare qualche minuto e sperare si scaldi da sola, per poter finalmente riprendere sensibilità alle mani, ormai ghiacciate. Purtroppo non è così, siamo, quindi, costretti a rimboccarci le maniche e andare a verificare lo stato della caldaia/boiler, la/il quale notiamo perdere vistosamente acqua. Proviamo a dilettarci a tamponare con un cencio e mettendo una bacinella sotto l’apparecchio per contenere l’acqua proveniente dalla macchina.
..è arrivato il momento di dirlo: Houston abbiamo un problema!
Mentre navigo per il web, alla ricerca di specializzarmi in “tecnico caldaista” in meno di un ora, la cosa più intelligente da fare, è fotografare la targhetta dell’apparecchio, contenente marca, modello e matricola ed inviarla, con la relativa rogna ad Ariagas.